La Nuova Sardegna , 09 Marzo 2004

Lo sportello unico al posto di cento code. Associazione fra Comuni dà il via all'esperimento al servizio delle imprese

Tempio. Un unico sportello per richiedere documenti e certificazioni altrimenti ottenibili facendo la fila presso una miriade di altri, dislocati in uffici dispersi chissà in quale angolo della pubblica amministrazione.

Ecco lo Suap, lo Sportello unico per le attività produttive attivato dall'Associazione Territo-rio costituitasi qualche tempo fa in seguito all'attuazione di un progetto di ottimizzazione dei servizi tecnico-amministrativi degli enti locali finanziato dal dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Lo Suap, o meglio la sua rete, è operativa dal primo marzo scorso nei primi poli funzionali di Tempio, Sania Teresa, Nulvi e Castelsardo e tra poco anche in quello di Valledoria.

A questi poli fanno capo i comuni dell'associazione e precisamente Tempio, capofila, Santa Teresa, Castelsardo, Nulvi, Luras, Bortigiadas, Calangianus, Valledoria, Viddalba, Teltì, Monti, Sant'Antonio di Gallura.

La rete prende il via dopo un'accurata fase di predisposizione da parte dei tecnici comunali preposti all'erogazione del nuovo servizio.

L'operazione è stata cofinanziata dal governo grazie alla partecipazione ad un bando Formez del 2002.

"Coloro che vorranno aprire o modificare un'attività imprenditoriale e che fino a oggi andavano raccogliendo carte presso i diversi enti della pubblica amministrazione - spiega Angela Masu vice sindaco di Tempio e presidente dell'Associazione Territorio - con lo sportello unico potranno avere un solo interlocutore e quindi la certezza che la propria pratica venga ultimata nei tempi certi previsti dalla norma di legge".

La rete, comprensiva sia degli sportelli di polo sia di quelli cosiddetti di "front-office", ha nel comune di Tempio il punto di coordinamento centrale.

Ospitato presso l'ufficio tecnico comunale e affidato alla responsabilità di Gabriella Pani (079/679964), dispone peraltro del software applicativo che consente di far vedere ai cittadini che si collegano ad internet come si deve predisporre una pratica alla luce della normativa vigente.

Queste informazioni sono disponibili sul portale dell'associazione Territorio all'indirizzo www.marketing.territoriale.it.

Sul portale ci sono inoltre le informazioni sui finanziamenti utilizzabili per investire sul territorio e su dove è possibile far nascere un'attività imprenditoriale.

"E' uno strumento -osserva il sindaco di Tempio Antonello Pintus - che si lega agli sforzi fatti ultimamente in forma unitaria dalle amministrazioni locali per cogliere le opportunità di finanziamento offerte dal Por e in particolare dai Pit".

La promozione su questo portale è gratuita.

"La modificazione delle informazioni riguardanti le singole imprese, le istituzioni o i cittadini che le utilizzano - si legge in un comunicato - può esser fatta tranquillamente da tutti. Lo strumento è stato infatti creato seguendo le disposizioni governative che regolano la comunicazione pubblica".

Tonio Biosa