IL CORSIVO - SETTEGIORNI UN FATTO , 25 Settembre 1998

MIGLIORARE I PROCESSI BUROCRATICI E SNELLIRE LE PROCEDURE:
A SCUOLA DI ORGANIZZAZIONE

Cercare di migliorare l’organizzazione del comune di Lecce,snellire i processi burocratici,guidare un processo di crescita sinergica con la città e l’intero territorio: sono alcuni degli obiettivi che Adriana Poli Bortone dopo l’elezione a sindaco si è posta. Questi risultati verranno raggiunti,anche,mediante l’avvio di un programma di “formazione-intervento” (delibera n°118 del sette agosto scorso) in collaborazione con “Impresa Insieme”,una società milanese di consulenza nella gestione dei progetti di ristrutturazione organizzativa delle pubbliche amministrazioni.

A tal proposito si è svolto,presso la sede dell’Associazione degli industriali di Lecce,venerdì 25 settembre,il primo incontro tra sindaco e giunta con il presidente di “Impresa Insieme”,dottor Renato Di Gregorio ed alcuni suoi collaboratori,per analizzare la situazione oggettiva dell’apparato amministrativo leccese. Il progetto prevede che questi incontri proseguano a breve presso il centro direzionale della Banca del Salento,per allargare l’approccio ai dirigenti.

Il presidente dell’Associazione degli Industriali Fulvio Babbo ed il direttore Vito Aprile nel dare il benvenuto al sindaco e alla giunta,hanno evidenziato come in un qualunque momento evolutivo ci debba essere la partecipazione di tutti gli organismi socio economici,affinché la crescita sia globale ed improntata al raggiungimento della “Total Qualità”; i “due padroni di casa”hanno così mostrato di approvare la scelta di coinvolgere nel progetto anche le istituzioni,le associazioni,la scuola,la stampa,i singoli operatori e perfino le famiglie.

Prima che iniziasse la tavola rotonda il Di Gregorio ha brevente spiegato al Corsivo il senso dell’intervento della sua società: Impresa Insieme è specializzata nel supporto dei processi di sviluppo per il miglioramento della funzionalità interna delle organizzazioni pubbliche e private al fine di facilitarne l’approccio con il mondo economico e sociale. L’analisi è fondamentalmente basata sulla riscoperta della centralità della persona vista come fulcro,motore,centro di competenze e di esperienze e non semplice parte di tutto;sono infatti,le persone che con il lavoro e l’impegno fanno muovere il mondo.
L’iter del cambiamento non deve essere assolutamente un processo isolato ma inserito nel contesto socio culturale nel quale l’amministrazione opera.

“Ecco perché abbiamo fatto spostare dal “palazzo”,giunta e sindaco,per lavorare in un terreno neutrale dal quale poter,però,attingere aiuti,collaborazione,spunti. Siamo stati contattati dal sindaco Poli Bortone,che,consapevole del nuovo ruolo di propulsione economica del territorio che le amministrazioni locali sono chiamate a svolgere a causa del decentramento si è resa conto che,mutato il ruolo,doveva migliorare “l’organizzazione”.
“Impresa Insieme” ha già affrontato con successo la riorganizzazione del Comune di Sassari,delle province di Treviso e di Genova,della regione Lazio,oltre che di diverse società pubbliche e private.
A darne testimonianza,in un certo senso,era presente l’assessore al Personale,ai Sistemi informativi e al Commercio del Comune di Sassari,Antonio Capitta.

Nel comune di Lecce il processo di rinnovamento si articolerà in due fasi: la prima,di avvio,sostenuta con risorse del Comune e la seconda,di allargamento e di consolidamento,che potrà contare su risorse della Comunità europea attraverso il progetto Pass/3 (Programma per la Pubblica Amministrazione per lo sviluppo del sud) gestito dal Dipartimento della Funzione Pubblica.

La prima fase,propedeutica alla seconda,ha avuto il suo incipit ad agosto con una serie di azioni rivolte alla formazione e alla riorganizzazione del lavoro,puntando anche ad un coinvolgimento del contesto esterno del Comune.
L’attuazione della seconda fase è subordinata all’accoglimento da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica della proposta presentata il 30 agosto scorso.

In caso di accettazione questa parte consisterà in un allargamento delle conoscenze ed in un coinvolgimento della totalità del personale comunale.E’ prevista inoltre la creazione di quattro nuove figure: i progettisti (lavoreranno su progetti trasversali di valenza strategica),gli animatori il miglioramento (spingeranno il personale verso una crescita dei settori in cui operano),i comunicatori d’area (produrranno nuovi strumenti di comunicazione intersettoriale e con l’esterno) ed i coordinatori di programma (assicureranno il funzionamento dei comitati che presidiano l’insieme delle azioni di miglioramento da seguire).

La seconda fase prevede inoltre il coinvolgimento di altri 41 comuni della provincia che hanno aderito all’iniziativa.