Progetto di Sviluppo dell'Ergonomia
Nel 1972 Renato Di Gregorio passa da responsabile di produzione dello stabilimento siderurgico di Bagnoli (NA) a ricercatore dell'Organizzazione del Lavoro (ODL), membro del Gruppo di innovazione organizzativa (GIO) all'interno dello stesso stabilimento. Cominciano in quel periodo gli studi di Ergonomia per migliorare le condizioni di lavoro e per aumentare la partecipazione per trovare soluzioni condivise. La metodologia usata è quella della Ricerca-Intervento. In quegli anni si forma all'IFAP ( la scuola di management dell'IRI) il gruppo Ergonomia avente per coordinatore il dott. Uccelli e come collaboratori Ivetta Ivaldi e Piero Cutilli. Si costituisce in quel periodo il gruppo degli Ergonomi aziendali che si ritrova in IFAP per i convegni internazionali e i confronti sulle esperienze reciprocamente condotte. Da quel momento Renato Di Gregorio non abbandonerà mai di usare l'approccio ergonomico, di sviluppare nuove metodologie e nuove visioni strategiche per portarlo avanti. Infatti imposta i nuovi Master per Ergonomi, cominciando da quello realizzato a Catania, con la formazione-intervento che sarà ripreso dalla prof.ssa Ivetta Ivaldi nei Laboratori di Ergonomia della Sapienza (CORI) e nei Master fino al decimo del 2020. Egli introduce anche due novità nell'approccio: passare dall'Ergonomia del posto di lavoro all'ergonomia del territorio e passare dalla focalizzazione sul lavoratore a tutte le forme viventi del pianeta. |